Per mezzo di due canzoni di due interpreti contemporanei, Enrique Iglesias e Cristina Aguilera, si trae un riferimento di un carattere che voglio tradurre “Encomiabile”, dato che sia nel cantante madrileno sia nella cantante newyorkese, grazie alla comunicazione di questa loro creazione musicale si raccolgono aspetti specifici e personali sia di lui che di lei. Dal punto di vista analitico Stephen M. Johnson parla in questo contesto di “ossessivo-coatto” evidenziando in un suo scritto “Quella ossessivo-coatta è stata la prima costellazione di personalità delineata da Freud e fino a non molto tempo fa, senza dubbio la sindrome meglio descritta. ” Seguendo il testo e la struttura comunicativa di “Hero” ( Hero composta da Enrique Iglesias ) e “Hurt” ( Hurt composta da Cristina Aguilera ), oltre e anche per mezzo naturalmente della loro musica si denotano alcuni sentori emozionali degni di rilievo, oltrechè positivi e importanti. In primo luogo la tematica e il livello emozionale che emergono sono a un passo dall’amore adulto che per definizione è ” voglio dividere la mia vita con un compagno, in cambio dò stima e affetto “. Ci sono a questo livello emozionale seguendo la canzone di lui e di lei almeno 3 aspetti osservabili. Il Romanticismo come primo aspetto sia nella musica sia nel testo. Poi, dal punto di vista Dinamico c’è una tenue delusione del genitore opposto ( la madre per lui e il padre per lei ) che è tenue per cui esiste in queste persone un processo rivendicativo nel senso positivo del termine, tale che nella loro transferenzialità verso il partner adulto hanno la capacità di gestire “L’ Io sarò bravo/a con te” e nel sentimento d’amore la possibilità di autoaffermare ” Amo me stesso, ma non te” nel caso di una delusione per lui ( leggasi testo Hero ) e “Amo me stessa, ma non te” nel caso di una delusione per lei ( leggasi testo Hurt ), con una propensione rivendicativa a diminuire la/ il partner che ha portato alla delusione dell’uno o dell’altra. Ovviamente questi due brani sono solo due esempi tra le tante canzoni che hanno scritto Enrique Iglesias e Cristina Aguilera, che facilitano la comprensione di questo carattere. Carl Gustav Jung coniò a suo tempo i concetti di Anima e Animus per spiegare questa transferenzialità, però non inserendo la componente psicosessuale dell’individuo. Nella buona genitalità che consente l’abbraccio genitale sia a livello di coinvolgimento del sentimento sia a livello psicosessuale, di certo una considerazione di questa caratteriologia in merito al lieve timore della genitalità maschile o della genitalità femminile, non può mancare, per cui la teoria junghiana in tal senso andrebbe rivista. Componente che altresì manca nelle due canzoni, ovviamente in un testo musicale non avrebbe senso; viene compensata in alta percentuale dal romanticismo. Jung non considerando questo aspetto psicosessuale, purtroppo, si limitò a concetti quali Anima-Animus, o tipo Eros-Logos. Un terzo aspetto emozionale presente è il Desiderio inteso come inclinazione personale. In lui il “desiderio di proteggere” e in lei il “il desiderio di essere protetta” come aspetto che li contraddistingue. Sebbene l’insieme di tali elementi sembra far prevalere una disponibilità positiva, l’ostilità nascosta di questo carattere, certo la musica è un’altra cosa, trascende un insistente atteggiamento senza etica, sboccato e spesso molto competitivo, che può condurre se non sublimato a irrazionali brutte figure comportamentali per la cosidetta mentalità del vincente a tutti i costi.
Postilla << Il libro ‘Trattato di Psicoanalisi’ di Otto Fenichel, è scritto talmente bene che si potrebbe anche leggerlo partendo dall’ultima pagina>>.