Autobiografico.
Ciò che provo di più durante i miei interventi di lavoro è la mia spinta a sollecitare questo aspetto che tengo presente nel rapporto di cura, con le mie competenze. Più mi avvicino a sentire che grazie al dialogo la persona si sente meglio e si avvicina al benessere suo personale, più mi avvicino a pensare che la persona sta andando verso la salute, così io potrò pensare alla realizzazione della cura, come credo, e potrò invitare quella persona a cena o a mangiare una pizza, perchè so che quella sera quando uscirò per l’invito che le farò potrò incontrare una persona ‘bella e ri-sanata’, che a modo nostro ho già conosciuto.